Nessuno al mondo vola come Maja Kuczyńska
La prima esperienza di Maja Kuczyńska con lo skydive, seguita dal contatto con la galleria del vento verticale, risale alla tenerissima età di 10 anni. Nacque così la sua passione travolgente per questo sport, al punto da diventare, quando ne aveva 16, una delle atlete più promettenti della disciplina. Un mix vincente di talento, dedizione e tenacia che le ha permesso di conquistare il titolo di campionessa mondiale junior di Indoor Skydiving, oltre a un 4° posto nella categoria Open Freestyle alla FAI World Cup of Indoor Skydiving 2016.
Il percorso di Maja non è stato per nulla semplice: ha richiesto un investimento non indifferente in termini di tempo, ma anche di denaro, oltre a sessioni di training davvero estenuanti sia fuori sia dentro il wind tunnel, per rafforzare braccia e addominali e per migliorare la forza e la flessibilità, ugualmente fondamentali in questa disciplina. Nei complessi trick realizzati da Maja, molti dei quali ispirati allo skateboarding, ogni singolo movimento è in grado di influenzare (e stravolgere) la posizione del corpo, e sbilanciare così l’atleta.
Guarda questa videointervista per saperne di più su Maja e sulle sue tecniche di allenamento.
Maja Kuczyńska – Videointervista
Sei curioso di provare una simile esperienza? L’11 marzo, a Milano, ha aperto i battenti Aero Gravity, il più grande simulatore di caduta libera al mondo: 5,2 metri di diametro, 21 metri di altezza e 6 potenti turbine da 400 hp. Chiunque, dal neofita al veterano dello skydiving (e senza limiti di età), può provare l’ebrezza di volare, da solo o in gruppo, seguito da un istruttore in grado di offrire tutte le istruzioni per godersi al massimo quel magico cilindro di cristallo: 4500 metri di caduta da vivere senza paracadute e senza rischi.
Il primo centro in Italia dedicato all’indoor skydiving ha aperto di recente, ma il primo volo simulato risale addirittura al 1964, quando il militare Jack Tiffany affrontò un wind tunnel installato nella base aerea di Wright-Patterson, in Ohio. Quelli pensati per far divertire il pubblico si diffusero invece nel 1982 a Las Vegas, negli Stati uniti. La disciplina è stata nominata come sport ufficiale tre anni fa: la prima World Cup di Indoor Skydiving si è disputata nel novembre del 2014 ad Austin, Texas, ma una wind machine fece una prestigiosa comparsata già nella cerimonia di chiusura delle Olimpiadi di Torino del 2006.
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